Tanti colpi di scena nell'ultima registrazione dell'anno di Amici 25 con Flavia che lascia lo studio e 4 allievi in sfida.

L’ultima registrazione dell’anno di Amici 25 è stata ricca di colpi di scena con maglie sospese e numerosi allievi in sfida. Come fanno sapere le anticipazioni di Superguidatv, anche nella registrazione del 18 dicembre 2025, in onda domenica 21 dicembre, si sono svolte le gare di canto e di ballo con Arisa, Garrison e Angelo Madonia come giudici. Al termine delle varie sfide, sono finiti in sfida ben quattro allievi ovvero due ballerini e due cantanti.



Per il canto, così, sono finiti in sfida Opi e Riccardo mentre per il ballo Anna e Giorgia. Quattro allievi a rischio eliminazione. Il pubblico, tuttavia, per scoprire l’esito delle varie sfide dovrà aspettare il 2026 perché da lunedì 22 dicembre, il daytime di Amici 25 va ufficialmente in pausa per tornare in onda durante i primi giorni del nuovo anno.



Amici 25: la delusione di Flavia dopo la maglia sospesa

Dopo le paure e i dubbi degli scorsi giorni che hanno portato Flavia a riflettere sul proprio percorso nella scuola non nascondendo il timore di lasciare la scuola dopo l’ultimo posto ottenuto nella classifica di gradimento del pubblico, la cantante ha dovuto lasciare lo studio per una decisione della sua insegnante Anna Pettinelli. Durante la registrazione di Amici 25 del 18 dicembre 2025, Anna Pettinelli ha chiesto di parlare con Flavia esprimendo dubbi sul suo percorso.

Amici 25: la delusione di Flavia dopo la maglia sospesa (Fonte Instagram)

L’insegnante, infatti, ha sottolineato di trovare la cantante insicura e di vedere ancora in lei qualcosa che non la convince. La giovane allieva ammette di non essere d’accordo con la propria insegnante perché, secondo lei, a 19 anni, è normale avere delle insicurezze e chiede di potersi esibire prima della decisione finale della professoressa. La proposta di Flavia viene accettata ma al termine dell’esibizione la Pettinelli non cambia idea sospendendo la maglia a Flavia che dovrà ora dimostrare di meritare il posto nella scuola.