Alessandro Preziosi racconta l'esperienza sul set di Sandokan nei panni di Yanez de Gomera: le parole dell'attore sulla serie tv
Alessandro Preziosi, ospite di “Da noi… A ruota libera”, ha raccontato qualcosa in più su Sandokan, la serie tv della Rai che lo vede protagonista nei panni di Yanez de Gomera, amico fraterno di Sandokan: “Questo personaggio aveva qualcosa che mi ricordava la mia schizofrenia del trasformismo che avevo da bambino. Non riuscivo mai a mettere a fuoco quello che ero. In quella letteratura non c’era niente di letterale, un po’ come nella vita. C’era proprio un dialogo tra me e quei romanzi. Tutto ciò che ho amato e che mi ha fatto sentire meno solo, come i libri, l’ho ritrovato. Trovarmi a interpretare questo meraviglioso ruolo, che era stato da Filippo Leroy, è stato bello”.
Nel corso dell’intervista, ancora, Alessandro Preziosi ha raccontato qualcosa in più anche sulle riprese di Sandokan, con un cast davvero internazionale: “Sul set ognuno parlava la sua lingua: abbiamo parlato in inglese, in italiano, in turco. È stato bellissimo anche se non semplice capirsi: è stato divertente. Fortunatamente i registi erano italiani” ha spiegato l’attore.
Alessandro Preziosi: “In Yanez ho messo tanto di me”
Alessandro Preziosi, che in Sandokan ha interpretato Yanez de Gomera, ha avuto la possibilità di mettere tanto di sé nel personaggio. “Mi hanno dato la possibilità di essere libero, di fondere la leggerezza, la provocazione, la contraddizione, l’incoerenza… Tutto ciò che io ho visto nella gente che ho incontrato girando anche da ragazzo” ha spiegato. La serie tv è stata girata in Madagascar ma non soltanto: “Vedrete dei posti meravigliosi, ma saranno Lamezia Terme. Tante scene le abbiamo girate anche lì. Così come nell’hinterland romano”. Per quanto riguarda la giungla, invece? “Scenograficamente hanno fatto un lavoro impressionante. Un anno prima sono state piantate delle palme proprio in quella zona di Calabria dove abbiamo girato. Per questo è stato costruito un set che ricordasse la giungla”.
